Con il termine “violenza psicologica” ci riferiamo ad una serie di atteggiamenti e discorsi volti direttamente a denigrare l’altra persona e il suo modo di essere. Rientrano in questa definizione tutte quelle parole e quei gesti che hanno lo scopo di rendere l’altro insicuro, così da poterlo controllare e sottomettere.
Lui ti critica costantemente, ti umilia e ti rende ridicola davanti agli altri, ti insulta, ti segue, ti controlla nei tuoi spostamenti, ti impedisce di vedere i tuoi familiari, di frequentare gli amici, minaccia di far del male a te, ai tuoi figli e alla tua famiglia, ti impedisce di avere interessi tuoi, minaccia il suicidio o di farsi del male.